Il corso si è tenuto mercoledì 9 maggio, nel nostro studio di via della Consolata 4. Erano presenti 25 farmacisti di Torino e provincia. E’ stata una bella esperienza per me che l’ho tenuto e, spero, per chi è intervenuto.

La decisione di offrire ai farmacisti un momento di formazione specifico sull’oculistica è semplice. Il farmacista è considerato storicamente (e giustamente) un prezioso consigliere per i problemi di salute dei suoi clienti, ma quando si parla di occhi questo ruolo  diventa molto impegnativo sia per la specificità dell’argomento, che l’evoluzione dei processi di diagnosi e cura.

Il corso è partito dal punto di vista del farmacista che osserva il malato dall’altra parte del bancone, e si divide in tre grandi capitoli: palpebre, occhio rosso e perdita di vista, fornendo elementi pratici per gestire con sicurezza problemi di non facile soluzione.

In poco più di 90 minuti abbiamo toccato i punti focali e dato indirizzi di intervento. E’ stato un primo passo, ma avremo altre occasioni per approfondire, entrare nel dettaglio e permettere così ai farmacisti di rispondere con sempre più consapevolezza.

L’ oculistica è una disciplina viva, in evoluzione continua, stare al passo con il progresso di questa disciplina è importante per un dato elementare: la vista è un bene prezioso, del cui valore ci rendiamo contro solo quando sopraggiunge un problema.

Prevenire e curare al meglio è quindi impegno fondamentali per tutti gli attori coinvolti: medici e farmacisti.