È il 3 febbraio 2020.

Siamo alle prese con un allarme epidemia. Prima di formarci un’opinione personale, vi riporto alcuni appunti.

▪️Attenetevi solo ed esclusivamente alle notizie che arrivano dall’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, per evitare inutili psicosi ed allarmismi.

▪️A Wuhan , città della Cina da dove è partito il contagio, sono 11,08 milioni di abitanti. Al momento sono 213 i decessi (lo 0.00001936363%).

▪️La Cina ha 1,4 miliardi di abitanti, le persone infette sono 6000. Lo 0,0005% della popolazione.

▪️Ogni anno muoiono 500.000 mila persone di influenza. 1400 decessi al giorno. Fonte OMS 2019, sul loro sito.

▪️I cittadini australiani provenienti da Wuhan devono pagare 1800$ per rientrare in Patria e accettare una quarantena di 15 giorni presso Christmas Island, a 1500km dal continente.

▪️E’ stato individuato il genoma, medici e scienziati russi e cinesi sono già all’opera per creare un vaccino. I tempi potrebbero non essere rapidissimi ma vi ricordo che abbiamo combattuto contro Ebola, Peste bubbonica, Aviara e Sars.

▪️In Italia sono stati confermati 2 casi di Coronavirus ma arrivavano da Wuhan (e attualmente stanno bene)

▪️“Sono 12 i casi certificati in Europa , 2 dei quali in Italia . La situazione è totalmente sotto controllo, tutti gli atti e i gesti che alimentano allarmismo sono a mio parere fuori luogo”
(Ministro della Salute, Roberto Speranza)

▪️“La tempestività dell’intervento ci fa pensare che non ci siano persone esposte perché l’infezione si trasmette dopo la comparsa dei sintomi. Appena questi sono comparsi, tutti i pazienti sono stati messi in isolamento e quindi protetti. Tendo ad escludere il rischio contagio ed invito ad evitare inutili psicosi”
(Dottor Giuseppe Ippolito, Direttore Scientifico dell’Istituto Spallanzani di Roma)