TENIAMOCI STRETTO IL NATALE
“Se ci diamo la mano i miracoli si fanno e il giorno di Natale durerà tutto l'anno.” Gianni Rodari https://youtu.be/mcB_GG2qo2Y
“Se ci diamo la mano i miracoli si fanno e il giorno di Natale durerà tutto l'anno.” Gianni Rodari https://youtu.be/mcB_GG2qo2Y
LA FATICA DEL VIAGGIO Mi prendo sovente cura della vista di professionisti dello sport. Recentemente ho operato un pilota che corre in moto, un giocatore di golf e un pilota di Gruppo 4 del motorsport. Ciò che accomuna questi pazienti particolari era da una parte l'umiltà e dall’altra l'assoluto desiderio di godere più della “fatica
I congressi, a noi medici, forniscono l’occasione di tarare il nostro livello di opinione e di esperienza, mettendolo a confronto diretto con l’esperienza dei colleghi. Esiste una nozione di base, che è la “ragione”, poi però esiste anche l’intuito del medico. Un intuito che confina con l’ideazione vera e propria. Tutto bene, per carità, ma
VIAGGIARE DA SOLI Non è stato un viaggio facile (8.800 chilometri in 12 giorni, da Torino a Ballstad, nel nord della Norvegia) ma è andato esattamente come mi aspettavo andasse. Ovviamente è stato impegnativo soprattuto mentalmente, perchè quando viaggi in solitaria l’unica persona sulla quale puoi contare sei tu. Devi calibrare le energie, essere cauto.
I will begin my solo journey on August 1st and return well before mid-month. In a dozen days I will ride along the 8,000 kilometers necessary to reach the Lofoten Islands in the North of Norway and back to Turin. Madness perhaps, but there is a reason, two indeed. The first is the most important.
Partirò, in moto da solo, il primo agosto e rientrerò ben prima di metà mese. In quella dozzina di giorni percorrerò gli 8 mila chilometri necessari prima a raggiungere Ballstad, nel nord della Norvegia e poi quelli che mi riporteranno a Torino. Una follia, forse. Ma una ragione c’è, anzi, due. La prima è la
A volte, quando viaggio in moto, un uomo nero o bianco, vecchio o giovane che sia, smette improvvisamente di fare ciò in cui è occupato e mi guarda. Riconosco quello guardo perché è lo stesso in tutti: fisso, sereno, con la bocca leggermente aperta ed un filo di tristezza. Se sono seduti si alzano e
È stato un inizio d’anno quasi frenetico. Mi ha sorpreso, ma non troppo. La professione medica è fatta così: studio continuo, confronto con i colleghi e lavoro sul campo. Per di più l’aria pandemica continua a soffiare, rendendo tutto precario. "Nulla è più come prima" e per questo gli Ambulatori hanno subito alcuni profondi cambiamenti.
Di tante feste e ricorrenze, l‘epifania è una delle mie preferite. Un po’ perché è stata poco considerata dalla macchina del consumismo (industria del carbone dolce a parte) e un po’ per il contenuto caricaturale della simpatica vecchietta sulla scopa, utile per ironici auguri. Ma il significato di questa festa è potente: deriva dal greco epi
È strano come me lo sentissi. Da mesi pensavo che qualcosa sarebbe successo, anche se non riuscivo a concretizzare questa situazione, che come tutti ho inizialmente poco compreso. Poi l’autoisolamento dai miei cari perché continuavo a lavorare e il pensiero degli amici e colleghi malati, le telefonate di notte perché nn riuscivano né a respirare […]